Sono molte le informazioni ed i rumors legati ad Asus Zenfone 2, il primo smartphone (presentato da Asus in occasione del CES 2015 di Las Vegas) al mondo ad esser stato equipaggiato da ben 4 gigabyte di memoria RAM. Il CEO del brand taiwanese, Jerry Shen ha rilasciato nel corso di queste ultime ore una sfruculiante intervista ad alcuni media cinesi, nella quale fa un po’ il punto della situazione su ciò che verrà messo in mostra da qui ai prossimi mesi. Entro la fine dell’anno dovrebbe infatti veder la luce un nuovo device a firma Asus: non stiamo parlando del Zenfone 3 (giacchè sarebbe troppo presto), bensì un Asus Zenfone 2 con lettore di impronte digitali.
Le specifiche tecniche ed hardware resterebbero le medesime e ricalcherebbero fedelmente ciò che Asus ha presentato agli albori di Gennaio. Dunque schermo da 5.5” pollici a risoluzione Full-HD, 4 gigabyte di memoria RAM, processore a 64bit e, naturalmente, lettore di impronte digitali posto sul device. Considerato che la versione mostrata qualche mese addietro dovrebbe avere un costo vicino ai 320 dollari, è probabile che la variante sopradetta potrebbe avere un esborso leggermente superiore.
Ricordiamo infine che da oggi è possibile prenotare direttamente sul sito Asus la variante di Asus Zenfone 2 con 2 gigabyte di memoria RAM (nome in codice ZE550ML), il cui costo finale è di 249 euro. Anche qui, presente il display da 5.5” (risoluzione HD) e 16 gigabyte relativamente allo storage, sebbene il processore sia Intel Atom Z3560 Quad-Core da 1.8Ghz.
Non è che poi sia così conveniente, in italia si può trovare a circa 40-50€ in meno anche il cinese “jiayu S3″ (che risulta importato e quindi con costi di dogana aggiunti) con schermo da 5,5” Full HD (e non HD come l’ ASUS), radio FM ed altro e con processore MTK 6752 (64 bit con 8 core a 1,7 GHz), non male quindi; è vero che abbiamo un ASUS ma non vorrei che divenisse come Samsung e, soprattutto, Apple ovvero “fatti il nome e fregatene del resto”…. E sarebbe un peccato e poco lusinghiero nei confronti dei clienti anche considerando che il lettore di impronte poteva essere subito implementato ed invece uscirà un altro modello con ulteriore esborso di denaro ed è una cosa poco seria perchè il modello che sta per uscire in questi giorni subito deprezzerebbe ed il tutto verrebbe visto come una presa in giro. Voi cosa ne pensate? Forse esagero?!
Ciao Gianvi, scusaci il ritardo ma Disqus non ci aveva notificato, ci dispiace. Tornando al discorso, beh, diciamo che la tua teoria potrebbe avere un senso, staremo a vedere, ma il tuo ragionamento è comprensibile.