La diffusione di Tizen e il suo impiego nei dispositivi Samsung rappresentano un tema molto chiacchierato da qualche tempo. Il sistema operativo mobile dell’azienda coreana si pone come obiettivo la realizzazione di una valida alternativa ad Android, più leggera in termini di consumi, facilmente “digeribile” per i dispositivi wearable, smartTV e, se ciò comporta slegarsi ancora di più dai servizi Google, perchè no, per gli smartphone.
In un panorama in cui Samsung punta alla distribuzione di Tizen sui propri dispositivi, in nome dell’ottimizzazione e del miglioramento, sorprende apprendere che per quanto il mobile OS sia leggero, siano state riscontrate delle difficoltà di connessione tra smartphone e wearable con a bordo Tizen.
Più nello specifico, parliamo del Samsung Gear S2, il recente smartwatch prodotto dal colosso coreano, che pare essere incompatibile con il Samsung Z1 e il Samsung Z3. Ricordiamo che entrambi i dispositivi montano come sistema operativo proprio Tizen. Una notizia che potrà sorprendere molti vista la presenza del medesimo sistema operativo sui terminali collegati fra loro, eppure il Gear S2, al momento, è compatibile unicamente con dispositivi Android e prossimamente coi device iOS.
Infine, Samsung non pare essere corsa ai ripari e, con le dovute considerazioni, ha senso affermare che non ne ha bisogno, Anche negli anni passati l’azienda ha ristretto la compatibilità dei primi smartwatch prodotti (montanti Tizen) non solo ai dispositivi Android, ma anche alla fascia Galaxy, ovvero prodotti di fascia alta, mentre Z1 e Z3 sono destinati alla fascia medio-bassa del mercato dei paesi emergenti.