Solo i neogenitori potranno comprendere le difficoltà nell’interpretare le ragioni del pianto del proprio bambino. Per questo è stata creata Infant Cries Translator, un’app innovativa e in grado di trasformare i lamenti dei neonati in messaggi comprensibili anche da parte degli adulti.
L’applicazione è stata sviluppata dal National Taiwan University Hospital e consente di differenziare tra i diversi tipi di pianto dei bambini, accedendo ad un database appositamente creato durante il tempo dedicato alla ricerca.
Durante un periodo di due anni i ricercatori hanno classificato ben 200 mila suoni di pianto, provenienti da circa 100 neonati, e ne hanno creato un database accessibile online. L’analisi delle frequenze del lamento dei bambini hanno consentito ai creatori di Infant Cries Translator di individuare delle differenze tra un pianto e l’altro sulla base della ragione che lo giustificava.
Il risultato si ritrova in questa app, che consente di analizzare il significato del linguaggio dei neonati in appena 15 secondi.
Così come indicato dai ricercatori stessi, Infant Cries Translator si applica soprattutto ai bambini appena nati ed è risultata efficace nel 92 percento dei casi.
Grazie a questo strumento, quindi, i genitori sapranno intervenire e potranno capire se sia il caso di cambiare il pannolino al proprio bambino o di dargli da mangiare.