La Samsung sta finalmente per sbarcare (di nuovo) nel mercato dei cellulari ripiegabili (o Foldable). Cercare di usare un idea simile non ha tardato ad arrivare anche ad altre marche: ad esempio LG ha avuto l’intenzione di rilasciare un cellulare chiamato G8X ThinQ. Più che un nuovo modello si tratta d’una versione speciale del già presente G8S.
A tutti gli effetti, non è così facile cercare di uscire con una propria idea originale. Di certo questo Smartphone non sembra una copia carbone del Galaxy Fold…ma del resto, come si presenta?
Il Design di questo cellulare è pulito e ben integrato, anche se da comunque una sensazione d’uno Smartphone incollato all’altro: difatti, sembra di guardare due G8 messi insieme fianco a fianco! Ma l’intenzione non viene appunto dall’unire due schermi per crearne uno enorme: piuttosto ad offrire esattamente la funzione di due Display, creando così la possibilità di poter consultare due schermi da 6.4 per qualsiasi evenienza. Di nuovo, come avere due cellulari attaccati insieme. Un piccolo, terzo schermo è incluso per la visualizzazione a cellulare chiuso. Tuttavia, è piccolo ed entra in funzione “a tratti” per risparmiare batteria.
Alcuni possono adorare l’idea, altri la odieranno, ma del resto il G8X ThinQ riesce ad introdurre questo fattore ripiegabile in maniera ammirabile. E’ contenuto nelle dimensioni ed offre un estesa funzionalità che molti troveranno certamente comode, come la presenza d’una tastiera full screen o la possibilità di usare un gamepad che non occupa lo schermo per quel che riguarda i videogiochi. Così come successo con il Galaxy Fold, LG ha deciso di creare una versione di Android 9 appositamente per questo modello.
Per le prestazioni, si punta naturalmente all’ultima novità: Snapdragon 855 con 8Gb di RAM e 256Gb di memoria interna. Nulla da dire se non prestazioni molto elevate, con un sacco di spazio a disposizione. La batteria tuttavia tocca un tasto molto dolente, una singola cella da 4000mAh che deve distribuire energia non ad un singolo schermo ripiegabile come l’avversaria Samsung, piuttosto deve fornire energia a due singoli schermi separati.
Questo è il problema che, si spera, LG affronterà con migliori intenzioni per il futuro. Certo, anche gli altri avversari dispongono di batterie da 4000-4200mAh, ma spesso questa è divisa in due parti (limitando così la dispersione di calore) e devono alimentare un singolo – seppur grande – Display. Nel caso del G8X ThinQ, la batteria deve alimentare due schermi da 6.4 pollici ad alta risoluzione, ed anche se il cellulare stesso è disposto d’un Fast Charge 4.0 con una ricarica Wireless, non sempre si ha voglia di caricare più volte il proprio cellulare durante la giornata.
Come fotocamera, possiamo trovare un doppio obiettivo che non presentano alcuna funzione di Zoom, da 12+13Mpx. Anche se al momento non esistono particolari test che mostrano la qualità delle foto, ci aspettiamo almeno dei risultati decenti da questo prodotto.
Cosa possiamo dire perciò, in conclusione? E’ ancora molto presto per dire cosa porterà il G8X ThinQ. Al momento non si sa quando uscirà e quanto costerà in esattezza, quindi può darsi che LG apporterà qualche modifica aggiuntiva prima di rilasciare il cellulare in maniera completa sul mercato. Di certo la prima osservazione che abbiamo fatto è sul fronte della batteria, non certo molto potente. Con le giuste ottimizzazioni può raggiungere qualche vetta di durata in più, ma di nuovo niente d’eccezionale.
Se non altro, questo cellulare può forse competere con il Galaxy Fold o con altri prodotti della concorrenza per il suo prezzo: non si tratterà d’uno speciale schermo che può piegarsi, e sarà ugualmente piuttosto costoso, ma non ci aspettiamo di vedere prezzi che raggiungono le 2100 euro per questo dispositivo.